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L’evoluzione verso un sistema di trasporti sostenibile in termini ambientali, sociali ed economici è uno dei pilastri della transizione energetica, ed attraverso l’implementazione del Green Deal l’Europa è pioniera di questo processo. Vettore energetico, tecnologia di propulsione e processo di conversione dell’energia sono i punti chiave per la transizione del sistema dei trasporti. La ricerca è quindi focalizzata sullo sviluppo di soluzioni tecnologiche in grado di azzerare non solo le emissioni nette di specie climalteranti ma anche di quelle tossiche.
Mediante lo sviluppo di metodologie e tecnologie innovative, le attività dell’area sono pertanto indirizzate al miglioramento delle varie tipologie di propulsori utilizzati nei diversi settori del trasporto (terrestre, marino, aereo) ed all’introduzione progressiva dei vettori energetici “carbon-neutral” (elettrico, idrogeno, biometano, e-fuels ecc.) con costante attenzione al perseguimento degli obiettivi intermedi e finali (2050) dettati dalle regolamentazioni europee ed internazionali sulle emissioni inquinanti e climalteranti. In particolare, rientrano in tale area le attività rivolte all’evoluzione di powertrain elettrici sempre più performanti in termini di autonomia di esercizio (accumulo energetico), costo e peso, alla progettazione di propulsori termici (motori alternativi e turbine) ad altissima efficienza ad emissioni “zero-equivalent”, al miglioramento delle performance dei sistemi Fuel-cell, allo sviluppo della sensoristica per il controllo, all’ottimizzazione delle trasmissioni di potenza, alla caratterizzazione ed analisi dell’impatto ambientale delle varie tipologie di mezzi di trasporto durante il loro ciclo di vita.
In conseguenza della espansione delle attività commerciali nello spazio, settore in cui l’Italia è impegnata da protagonista di primo piano, stanno assumendo importanza sempre maggiore le tecnologie legate alla propulsione e all’energetica spaziale. Importante è lo sviluppo di lanciatori economici ed efficienti, alimentati da combustibili alternativi meno inquinanti; lo sviluppo di tecnologie di propulsione per il volo ipersonico, e lo sviluppo di sistemi energetici per le installazioni spaziali.